Interrogazione al Sindaco di Foligno
Foligno, 18/06/2012
INTERROGAZIONE
Il sottoscritto Consigliere Comunale Stefania Filipponi - Impegno Civile-
Premesso che:
Nel dicembre del 2003 la VUS S.p.A. ha incorporato le società ASM S.p.A. (comune di Foligno ) e la Soc. ASE SpA (comune di Spoleto);
Il comune di Foligno è socio della Valle Umbra Servizi S.p.A. con una quota pari al 49x100 dell'intero capitale;
Nel 1997 la società ASM SpA a seguito dell'evento sismico del 26 settembre, ha ritenuto legittimo sospendere, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, il pagamento dell'accise sul gas naturale fornito ai consumatori, nel periodo 30/9/1997 al 30/06/1999, accantonando, nel contempo, le somme riscosse dagli utenti;
La legge finanziaria 2008 ha previsto la restituzione in misura ridotta pari al 40x100 dei tributi e contributi, oggetto di sospensione per effetto del sisma del settembre 1997, mediante rateizzazione per 120 rate mensili. Il decreto ha fissato al 16 giugno 2009 la decorrenza della prima rata mensile.
La VUS ha richiesto di beneficiare delle agevolazioni previste da tale normativa;
Le somme in eccedenza accantonate, nel 2008/2009 sono state, quindi, distribuite, quali sopravvenienze attive, tra tutti i comuni azionisti di VUS S.p.A.
Appreso che
sembrano essere stati formulati rilievi circa la legittimità della restituzione delle accise in misura ridotta;
Tutto ciò premesso si
CHIEDE
1. L'ammontare complessivo delle accise non versate e se tali somme risultano essere state completamente accantonate da ASM S.p.A.
2. L'importo complessivo distribuito nel 2008/2009 tra i vari comuni e l'ammontare delle singole quote;
3. Le ragioni per cui le somme pagate dai cittadini di Foligno, ovvero da quelli dei comuni danneggiati dal sisma del 1997, sono state distribuite, quale sopravvenienze attive, anche a favore di comuni che non sono stati colpiti dl terremoto;
4. Quali forme di compensazione sono state previste e adottate a favore del territorio del folignate, i cui cittadini hanno versato le accise, poi distribuiti indistintamente tra tutti i comuni facenti parte di VUS spa;
5. Se l'ufficio preposto alla riscossione delle accise abbia fornito chiarimenti o pareri, in ordine alla legittimità del pagamento in misura ridotta;
6. Se sono state formulate richieste formali di pagamento del residuo importo, pari al 60X100, in tale ipotesi i provvedimenti che si intendono adottare ed in particolare se si intendono ripetere le somme distribuite tra i vari comuni.
Il Capogruppo di Impegno Civile
Avv. Stefania Filipponi
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