Due nuove filiali per la Banca Popolare di Spoleto nelle Marche
Spoleto, 19/05/2006
di Vincenzo Cementi
Sabato 20 maggio 2006, saranno inaugurate in un unico evento, le due nuove filiali di San Benedetto del Tronto e di Porto d'Ascoli (in provincia di Ascoli Piceno)
BANCA POPOLARE DI SPOLETO SPA Non conosce soste l'espansione della Banca Popolare di Spoleto nella fascia centrale d'Italia tra il Tirreno e l'Adriatico. Sabato 20 maggio 2006, infatti, saranno inaugurate in un unico evento, le due nuove filiali di San Benedetto del Tronto e di Porto d'Ascoli (in provincia di Ascoli Piceno). La cerimonia si svolgerà in via Alcide De Gasperi, 41, nuova sede dello sportello di San Benedetto, alle ore 12. Lunedì 22 maggio alle ore 18,30, sarà inoltre inaugurata la nuova filiale di Perugia - Castel del Piano, presso il Centro Commerciale La Perugina, in Via Strozzacarponi. Così come per le altre sette filiali già presenti nelle Marche, l'interesse della Banca Popolare di Spoleto verso questa importante area territoriale deriva dal fatto che lo storico polo peschereccio e marinaro sanbenedettese è divenuto negli ultimi decenni industria turistica di primaria importanza nazionale. Il tessuto produttivo di questo territorio si è, inoltre, arricchito negli ultimi anni della presenza di piccole e medie imprese attive nei settori dell'agricoltura, del tessile, della meccanica, dell'elettronica, delle nuove tecnologie. Oggi, tramite una moderna rete infrastrutturale (traforo di Forche Canapine e superstrada Ascoli-Mare), è divenuta possibile l'osmosi Umbria-Marche, con una maggiore valorizzazione delle peculiarità economiche di entrambe le due aree territoriali. L'apertura delle filiali di San Benedetto e Porto d'Ascoli corrisponde alla realizzazione di un progetto di espansione mirato - spiega Giovanni Antonini, Presidente della Banca Popolare di Spoleto - ovvero tracciare una linea ideale che, partendo dal cuore dell'Umbria, colleghi il Tirreno e l'Adriatico, arrivando in territori che molto hanno in comune con la nostra regione, in particolare per laboriosità, creatività, vitalità imprenditoriale e cultura del risparmio; senza contare le affinità storiche, sociali e culturali. La nostra Banca - precisa il Direttore Generale Alfredo Pallini- renderà concreta e visibile anche nelle Marche la sua vocazione localistica e la sua specializzazione nell'assistere le piccole e medie imprese. La nostra filosofia non cambia; anzi, se è possibile, riceve nuovo slancio, adattandosi efficacemente alle diverse realtà sociali ed economiche che incontra, mantenendo sempre ferma la sua prioritaria missione di servizio al territorio. Di pari passo all'espansione nelle aree geografiche limitrofe, prosegue il piano di consolidamento della presenza operativa in Umbria. In tal senso, l'inaugurazione di Castel del Piano è legata alla forte caratterizzazione dell'area dell'immediato hinterland perugino, in senso commerciale e imprenditoriale. L'area, infatti, è costellata di un universo variegato di piccole e medie imprese, con un significativo indotto commerciale ed economico che la rendono estremamente adatta alla specificità operativa e di servizio alle aziende operanti sul territorio della Banca Popolare di Spoleto.
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