L'Universita' di Firenze in visita ai cantieri della ricostruzione di Nocera UmbraNocera Umbra, 05/05/2006 Un' importante iniziativa tra Comune di Nocera ed Università di Firenze si è svolta ieri pomeriggio nella città delle acque. Oltre 50 studenti, accompagnati dal prof. Arch. Michele Paradiso, della Facoltà di Architettura del capoluogo toscano hanno partecipato ad un incontro seminariale che si è svolto presso il Museo di San Francesco. Erano presenti il sindaco Antonio Petruzzi ed il responsabile dell'ufficio Promozione del Territorio del Comune di Nocera Giuseppe Monteneri. Il sindaco Petruzzi nel portare il saluto della città ai molti studenti presenti ha voluto ricordare la complessità degli interventi post-sisma a Nocera Umbra. Interventi, ha sottolineato Petruzzi, che sono stati fatti in coerenza con la normativa antisismica, ma anche in modo da salvaguardare le caratteristiche architettoniche e storiche degli edifici e dell'intero complesso del Centro Storico. Tutto ciò, ha concluso il sindaco, ha comportato logicamente una faticosa elaborazione dei progetti e difficoltà nell'opera di ricostruzione. Il prof. Paradiso dell'Università di Firenze ha voluto ringraziare l'Amministrazione comunale per la grande disponibilità di dedicare un intero pomeriggio a giovani studenti vogliosi di sapere ed ha infine voluto evidenziare la complessità e la qualità degli interventi di ricostruzione nel centro Storico di Nocera. In precedenza gli studenti avevano visitato i cantieri del Centro Storico. La giornata è poi proseguita con la presentazione del sistema normativo nazionale e regionale per la ricostruzione dal titolo "Le regole della ricostruzione - guida normativa". E' stato anche illustrato il caso Nocera Umbra: "Il sistema urbano ed il suo territorio dalla ricostruzione allo sviluppo". Infine si è discusso il tema "Il Centro Storico di Nocera: dal terremoto alla ricostruzione - Linee di indirizzo per gli interventi di recupero del centro storico di Nocera conseguenti agli eventi sismici del 26 settembre 1997 e successivi". |