Fiera di Santo Manno, previsti 250 operatori tra il 14 e il 15 settembre
Foligno, 13/09/2011
Tornano le bancarelle anche nel centro storico.
La tradizionale fiera di Santo Manno si terrà mercoledì 14 e giovedì 15 settembre: la novità di questanno è la presenza delle bancarelle in alcune piazze del centro storico, in particolare in Piazza San Domenico ma sono previsti spazi espositivi anche in piazza San Francesco, piazza del Vescovado, piazza del Grano, piazza XX settembre. Saranno presenti gli operatori che espongono i prodotti dellantiquariato nellambito dellappuntamento mensile con lantiquariato Mercanti in Piazza che si tiene ogni secondo sabato del mese, a cura dellassociazione Culturale Innamorati del Centro.
Laltra novità è costituita dai banchi in legno lungo le vie, tra Piazza San Domenico e Piazza XX settembre (toccando piazza San Francesco, piazza del Vescovado, piazza del Grano). Inoltre nella corte di Palazzo Trinci ci sarà unesposizione di eccellenze dellartigianato.
Complessivamente sono previsti 29 banchi (con la presenza di furgoni) nel centro storico mentre gli altri operatori, circa 220 (con la presenza di furgoni), saranno presenti negli spazi antistanti gli impianti sportivi di Santo Pietro. Ci sarà unampia varietà di prodotti che vanno dalla frutta secca ai vimini, dalla ferramenta allartigianato multietnico, dai tradizionali prodotti della gastronomia locale agli articoli da regalo e alla bigiotteria. Non mancheranno i produttori diretti che saranno presenti con le tradizionali cipolle e con altri prodotti che fanno parte delle caratteristiche eccellenze del territorio. Accanto alla fiera si terrà una rassegna di macchine agricole e di nuovi prodotti e curiosità per lagricoltura e il giardinaggio. Lorganizzazione e la gestione dellevento sono curate dal servizio programmazione commerciale del Comune di Foligno.
Lassessore allo sviluppo economico, Joseph Flagiello, ha ricordato che si tratta della prima edizione di un nuovo modo di intendere la fiera: si è lavorato molto con le associazioni di categoria per fare in modo che diventi un patrimonio del centro storico. Non vendono solo i tradizionali operatori della fiera ma ci sono coloro che propongono prodotti di artigianato, di qualità minuta e oggettistica. E una prima esperienza ma cè uno slancio nuovo con lobiettivo di crescere e consolidarsi per occupare sempre più spazi nel centro storico nel rispetto delle condizioni di sicurezza. Inoltre la fiera nel centro storico si svolgerà contrariamente agli spazi nei pressi dellarea sportiva anche nelle ore serali, in concomitanza con le serate quintanare.
Aldo Amoni, presidente regionale della Confcommercio, ha rilevato che il ritorno della fiera in centro era stato sollecitato da tempo dai commercianti, anche attraverso un referendum. Si tratta di un numero 0, considerate le condizioni delle vie interessate dalle pavimentazioni. Quando queste saranno terminate, si potrà fare una vera e propria fiera nel centro storico. Solleciterò senzaltro gli ambulanti per favorire la loro partecipazione alla fiera.
La presidente della Confesercenti, Cristiana Mariani, ha sottolineato che la novità di questanno è la partecipazione degli operatori di Mercanti in piazza per iniziativa di Confesercenti e Associazione Innamorati del Centro. Così si alza la qualità della manifestazione: è unoccasione da non perdere perché la loro partecipazione è un tributo alla fiera di Santo Manno, in pratica la storia del commercio in questa città.
Giovanni Bianchini, presidente della Confartigianato, ha affermato che la fiera torna in centro, come sollecitato da anni dalla nostra associazione. Daccordo con lamministrazione comunale, anche per alzare lasticella della qualità della manifestazione, viene presentata nella corte di Palazzo Trinci una mostra mercato delle eccellenze dellartigianato: ci saranno ceramiche, restauri, abiti storici, ferro battuto, merletti, coltelli darte, foto dipinte, armature in ferro del medioevo e tanto altro.
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