Sel Foligno: doppio senso in via XX Settembre? Speriamo sia uno scherzo

Foligno, 07/09/2011

Salvatore Savastano - Sinistra Ecologia e Libertà - Segretario Circolo di Foligno

Abbiamo appreso questa mattina da un articolo di giornale che l’Assessore Stella avrebbe avanzato una proposta che ci sorprende, cioè quella di aprire al doppio senso via XX Settembre per rimediare alla chiusura di via Gramsci a causa dei cantieri.
Chiunque abbia mai percorso via XX settembre sa che già attualmente la convivenza tra pedoni, biciclette, carrozzine, motorini e automobili produce una certa confusione.

Si dice che la scelta del doppio senso aiuterebbe i commercianti della zona, ma non riusciamo a capire come: c’è qualcuno che realisticamente crede che, oltre alle due macchine in movimento, sarà anche possibile, per ritirare un pacco in un negozio, lasciarne una terza (magari in divieto di sosta e con le quattro frecce) e ancora lasciare anche lo spazio per le 4 persone e carrozzina di una famigliola a passeggio per vetrine? Siamo al punto in cui la convinzione che l’auto sia la soluzione a tutti i problemi dei commercianti del centro diventa fanatismo ideologico e si dimentica anche dell’esistenza delle leggi della fisica?

Lo stesso vale per l’incauta proposta di Aldo Amoni di riaprire al traffico anche Piazza della Repubblica, con i tanti che in quella piazza si ritrovano per chiacchierare con conoscenti e amici costretti al trasloco e gli avventori dei tavolinetti costretti a sostituire l’odore del caffè con quello del fumo dei tubi di scappamento. 

Sperando che tutto ciò sia uno scherzo, chiediamo come sempre che si faccia una discussione seria e all’altezza del tempo presente. La proposta di Sinistra Ecologia e Libertà è che in concomitanza con i cantieri la zona di P.zza del Grano e via XX settembre sia chiusa al traffico, come è inevitabile che sia. E’ naturale che in questo caso venga permesso esclusivamente ai mezzi che servono alla logistica delle merci (a partire da quelle del mercato ortofrutticolo) di transitare in determinati orari mattutini, con un permesso specifico e con seri controlli dei vigili urbani.
Crediamo inoltre che questa sarebbe una buona occasione per sperimentare un nuovo servizio di consegna gratuita dei pacchi a domicilio. Basterebbero un paio di ragazzi con il motorino che servano tutti i negozi: perchè le associazioni di categoria, oltre ad organizzare legittime manifestazioni, non organizzano anche i servizi utili a superare le difficoltà? Siamo certi che l’Amministrazione Comunale sarebbe disponibile a collaborare: che aspettiamo? Il futuro è nell’innovazione, non certo nel tentativo maldestro di non cambiare nè mentalità nè organizzazione.