Noto e Genzano verso un accordo per le manifestazioni delle infiorate

Spello, 06/03/2006

I maestri infioratori di Spello, metteranno a confronto la loro tecnica e la loro arte con quella degli altri illustri artisti e maestri di Genzano e Noto, le due città italiane dove si realizzano le più antiche ed importanti infiorate dell’Italia. Tutte a livello internazionale. Sarà firmato un protocollo d’intesa, che avrà come obiettivo la promozione di una serie di iniziative, di scambi culturali e di esperienze per accrescere ulteriormente l’importanza della manifestazione di Spello. Unendosi insieme, Spello, Noto e Genzano, potranno avere la possibilità di ottenere dei finanziamenti comunitari che a loro volta potranno essere investiti per migliorare e diffondere ulteriormente la manifestazione, senza guerra di campanili. In un incontro, svoltosi nella sede dell’associazione “Le infiorate di Spello”, tra il sindaco Sandro Vitali, il suo collega di Genoano, Giancarlo Pesoli, e l’assessore al turismo di Noto, Roberto Figura, è stato accettato con entusiasmo di unire le forze per aderire o costituire un’associazione delle città delle Infiorate. Concordi con l’amministrazione comunale anche il presidente dell’associazione “Le infiorate di Spello” Gianni Buono che ha apprezzato questa iniziativa volta a migliorare la manifestazione. Nelle prossime settimane è previsto un altro incontro tra le tre amministrazioni comunali. Da quel momento in poi potranno iniziare ad essere definite anche le iniziative collaterali che verranno organizzate e che vedranno coinvolti i tre comuni che vantano le tre più antiche ed importanti infiorate dell’Italia. La proposta era partita qualche mese fa dall’amministrazione comunale spellana che si è pertanto assunta il compito di elaborare questo importante protocollo d’intesa che conterrà una serie di obiettivi ben precisi. “L’esigenza prioritaria –afferma il sindaco Vitali- è quella di creare intorno alla manifestazione una serie di iniziative culturali collaterali, come già avviene nella città di Noto, per cercare di far vivere l’evento non soltanto in uno o due giorni, ma almeno per una settimana, e non solo nella settimana del Corpus Domini, ma anche in altri periodi dell’anno”. E’ infatti indubbia la storia e la tradizione della città di Noto e Genzano che insieme a Spello potranno offrire un ricco bagaglio culturale che potrà essere esportato anche all’estero. A Genzano, da oltre due secoli, si realizza l’immenso tappeto floreale che, per le notevoli dimensioni dei suoi quadri sia per il suggestivo contesto scenografico, richiama gente da ogni parte d’Europa. A Noto, i maestri infioratori hanno acquisito una manualità ed una professionalità che li ha portati, e li porta ancora, alla ricerca di nuove idee al fine di rendere sempre più bello e prezioso il tappeto floreale.