Officine grandi riparazioni, incontro in Comune con i sindacatiFoligno, 02/03/2006 La crisi dei rapporti tra Trenitalia ed organizzazioni sindacali è stata al centro dellincontro tenutosi ieri pomeriggio in Comune tra rappresentanti delle categorie dei lavoratori, dellassessorato regionale ai trasporti, del Comune (assessorato allo sviluppo economico, II Commissione consiliare). Il confronto ha permesso agli intervenuti di essere informati sulle novità emerse nellultima seduta della Conferenza delle regioni e delle provincie autonome e gruppo Trenitalia, tenutosi a Roma ieri mattina, e di conoscerne gli aspetti riguardanti il trasporto umbro, ed il futuro delle Ogr di Foligno. Dallassessorato regionale è stato riferito che la situazione umbra, proprio per il ruolo centrale delle Officine grandi riparazioni, ha assunto un carattere diverso, rispetto alle esigenze nazionali, dove le vertenze riguardano più il personale viaggiante, che - come a Foligno - gli addetti alle manutenzioni. Proprio per questo, è stato annunciato un incontro tra presidenza regionale, esponenti dei sindacati, e i vertici nazionali Trenitalia, da tenersi presso le Officine folignati a metà aprile. In questa occasione, i sindacati e gli amministratori avanzeranno richieste e garanzie specifiche, ad iniziare dallistituzione di una direzione autonoma, e non più dipendente dalle Marche. LUmbria, insieme alla Val dAosta, al Molise, alla Basilicata, è tra le poche regioni dItalia a non avere una direzione autonoma. Una debolezza che - hanno sottolineato sindacati ed amministratori - ha determinato una progressiva scadenza dei servizi, tagli del personale più consistenti che nelle altre regioni, indebolimento del comparto, qualità inferiore del materiale rotabile. Lincontro di aprile permetterà anche di chiedere garanzie precise sul mantenimento della centralità delle Ogr nell'ambito delle manutenzioni nazionali. Per questo servirà un piano industriale dettagliato e trasparente, garantito da politiche di assunzione adeguate, e da una maggiore razionalizzazione dei lavori affidati in esterno. A questo proposito i sindacati hanno denunciato che la qualità dei lavori non sempre è risultata allaltezza dei costi sostenuti, e ha comportato, da parte dei lavoratori interni, la necessità di effettuare numerosi interventi correttivi. Cauto ottimismo è stato infine espresso sugli investimenti previsti per le opere infrastrutturali finanziate dal Cipe, che permetteranno gli interventi sulla linea Foligno- Fabriano, con particolare riferimento alle tratte Orte-Falconara e Foligno-Terontola. |