Incontro tra Casa dei Popoli e Amministrazione comunale

Foligno, 01/03/2006

Ampio confronto sui problemi degli immigrati.

L'Associazione Casa dei Popoli, in collaborazione con le associazioni dei cittadini stranieri residenti, rappresentative di Albania, Camerun, Ecuador, Macedonia, Comunità albanese di Macedonia, Marocco e Romania, con le organizzazioni 'Un Ponte di Mamme' e 'Vivere insieme', hanno indetto un incontro pubblico sul tema “Convivenza e discriminazione”, che si è svolto ieri pomeriggio nella sala della corte del palazzo municipale di Foligno. L'iniziativa ha visto la partecipazione di numerosi cittadini, in gran parte stranieri, che sono intervenuti per affrontare i numerosi problemi che le persone provenienti da altri Paesi incontrano ogni giorno nella ricerca del lavoro, della casa, nelle relazioni quotidiane, nelle transazioni finanziarie, con difficoltà che assumono talvolta il carattere della discriminazione.All'incontro sono intervenuti i responsabili dell'Assessorato alle Politiche Sociali, dell'Assessorato alla Pace e alla Cooperazione del Comune di Foligno, il rappresentante del CIDIS presso l'Ufficio di cittadinanza ed un funzionario del Centro per l'impiego di Foligno.Durante l'articolato confronto tra i cittadini stranieri e i rappresentanti delle istituzioni pubbliche, sono stati affrontati i problemi connessi al permesso di soggiorno e al suo rinnovo, al lavoro, alla casa e agli affitti, alle graduatorie degli alloggi popolari, all'assistenza sanitaria, alla scuola e a tutte le iniziative finalizzate all'integrazione.Da parte dell'Amministrazione comunale è stato sottolineato come vengano attuate adeguate politiche di accoglienza, nell'ambito di quanto consentito dalle leggi nazionali.E' stato ribadito l'impegno a dare avvio alla Consulta per gli immigrati, un organismo per il confronto sui temi dei cittadini stranieri, finalizzato ad un concetto moderno di integrazione sociale, nel rispetto cioè di tradizioni, culture e religioni diverse.Si è parlato anche dell'autocostruzione di case, un esperimento già attuato in altre città italiane, con forme cooperative nelle quali convivono italiani e stranieri, con la finalità di dare una risposta funzionale al problema abitativo.Il Comune di Foligno – è stato detto – pur nelle ridotte risorse finanziarie, continua a dare risposte in termini di servizi alle problematiche dei cittadini stranieri; ne sono esempi, il Centro per gli Immigrati e il Centro per l'Impiego, istituiti a sostegno dell'inserimento nel mondo lavorativo.Sul versante scolastico, continua l'impegno dei laboratori, promossi dal Comune di Foligno, per l'accoglienza dei bambini stranieri al fine di facilitare loro l'apprendimento dell'italiano.Si è parlato anche del tema dell'informazione e della comunicazione; la proposta che è emersa dal confronto è quella di arrivare a produrre un giornale multietnico o anche dei semplici depliant in più lingue, in modo che gli stranieri residenti, si sentano sempre meno 'stranieri' e sempre più cittadini di Foligno.