Mozione Urgente di Riccardo Meloni riguardo la vicenda ex zuccherificio

Foligno, 07/05/2010

Dott. Riccardo Meloni - Capogruppo PDL

Premesso
Che nei giorni scorsi l’ufficio stampa della Coop Centro Italia ha diffuso un comunicato stampa in cui all’amministrazione comunale della città si imputano responsabilità per i ritardi inerenti i lavori della zona dell’ex zuccherificio.

Considerato
Che nel lungo memoriale diffuso dalla Coop Centro Italia si evidenzia che ad oggi è stata rilasciata solo l’autorizzazione a demolire nel settembre 2009.
Che la cooperativa sostiene di essere ancora in attesa di avere l’autorizzazione a procedere per realizzare le opere di urbanizzazione.

Che la Coop era disponibile con la città ad un dibattito e una partecipazione sul progetto che potesse coinvolgere le forze della città.

Che dal comunicato emerge chiaramente una totale insoddisfazione della gestione della pratica da parte dell’ amministrazione comunale, tanto da sottolineare che sono 5 anni che “Coop ha avanzato la proposta di avviare le demolizioni e contestualmente le opere di urbanizzazione” ed accusa che “ nell’ultimo anno un infinito scambio di corrispondenza fra Comune e Sopraintendenza fa stare ancora ferma la pratica”.

Che “ la Cooperativa sta costruendo sinergie imprenditoriali con le forze locali per realizzare il progetto”.

Che il comunicato stampa termina con accuse fortissime nei riguardi dell’amministrazione, infatti la Coop dichiara che “se la politica fosse più forte e autorevole, il sistema e il mercato sarebbero più efficienti”.

Che nel comunicato di risposta dell’assessore Flagiello si sostiene di “aver puntato in alto forse troppo”.

Che “per far si che un progetto cosi ambizioso progetto decolli devono funzionare perfettamente i tre elementi propulsori : committente, pubblica amministrazione, professionisti “.

Che è datata 29 aprile 2010 la lettera con cui la Soprintendenza da parere preliminare positivo alle opere di urbanizzazione.

Che questo dimostra secondo l’assessore “quanto sia grande la volontà della proprietà riguardo il progetto”.

Che tutte queste parole e dichiarazioni non fanno che rendere ancora più confusa una vicenda che non si “sblocca “ dal lontano 1980 anno di chiusura dell’ ex zuccherificio.

Che sembra quantomeno inconsueto un “ dialogo” attraverso la carta stampata tra la proprietà e l’amministrazione.

Che la zona vive da ormai 30 anni in un degrado inesorabile.

Che le accuse della proprietà lanciate all’amministrazione necessitano di una risposta chiara.

Che è quanto meno scandaloso non intervenire in un’area di tale dimensione ed importanza strategica.

Che è la proprietà che parla di dibattito e partecipazione e non l’amministrazione.

Tutto ciò premesso e considerato

Il Consiglio Comunale di Foligno impegna il Sindaco e la Giunta a riferire in Consiglio Comunale le reali responsabilità di tale situazione e i motivi di tale ritardo, inoltre da mandato al Sindaco e alla Giunta di far pressione sulla proprietà per far si che tutta la zona sia almeno ripulita in tempi brevissimi per attutire un degrado che la cittadinanza non è più in grado di accettare.