ExOlea 2010, la migliore delle cinque edizioni spellane
Spello, 06/05/2010
Dalla tradizione allera digitale: il Comune Spello,in collaborazione con OICOS e Cine Foto Hispellum organizza una serata dedicata alle testimonianze fotografiche e video del Portico Io sono di Exolea 2010.
Circa 50 ore di girato e più di 7.000 fotografie, frutto delle fortunate attività organizzate nel Portico Io sono in occasione di Exolea, entreranno presto negli archivi on line del comune di Spello e di Oicos riflessioni - lassociazione culturale che ha organizzato la sezione squisitamente culturale della manifestazione - e saranno presto protagoniste di una serata che - attraverso le immagini delle testimonianze raccolte dai grandi personaggi ospiti e da semplici visitatori - renderà esplicito il quesito latente lasciato da questa innovata edizione di Exolea: quale luogo è oggi il mio territorio e chi sono io nellera digitale? Lacquisizione di questa enorme mole di materiale documentario è stata possibile grazie alla troupe del Circolo Cine Foto Club Hispellum: 10 fotografi che per tre giorni hanno fissato le immagini di volti e luoghi, trasmesse sul maxischermo di piazza della Repubblica in un inedito carosello di immagini reali e virtuali, metafora di molti degli argomenti trattati nelle conferenze tematiche.
Filosofia, storia, letteratura, architettura, arte culinaria, fotografia e tecnologia, sono state le protagoniste delledizione 2010 di Exolea, questanno segnata in modo particolare da grandi protagonisti della scena culturale e mediatica italiana. Franco Cardini, Andrea Gianfagna, Giulio Giorello, Maurizio Maggiani, Fulco Pratesi, Gianfranco Vissani sono stati i grandi affabulatori che hanno intrattenuto il folto pubblico che ha gremito la stupenda cornice di piazza del Loggiato e le sale nobiliari del Palazzo Comunale. Non una semplice esaltazione delle eccellenze locali, non una semplice fruizione e consumo dellevento, ma occasione di discussione ed approfondimento conoscitivo. Il titolo Io sono. Identità e territorio, è stata loccasione per esplorare una molteplicità di argomenti legati al tema e per conoscere con le immagini e le parole il chi sono io dei visitatori.
In questo senso particolare significato hanno assunto le attività svolte nel Portico Io sono, per lirruzione del web nel profilo tradizionale della manifestazione. E stato proprio il senso di identità territoriale, temporale e individuale ad essere sottoposto ad esame alla luce delle nuove tecnologie.
Nel set video appositamente allestito nel portico del Palazzo Comunale, dotato di maxischermo e diretta streaming in tutta la rete, i personaggi ospiti della manifestazione e tutti i visitatori hanno svolto la parte di comprimari. In alternanza alle immagini, il set video allestito in un angolo del portico funzionava da angolo delle interviste, sostituendo alle immagini ferme i racconti di vita vissuta dei personaggi noti e meno noti. Così sulla scena si sono alternati lo Chef Vissani ed il pittore Tisato, invitato ad interrompere la sua passeggiata in piazza per raccontare il suo incontro con Spello e la pittura, così come la storia di Fulco Pratesi si è alternata con le note di fisarmonica e i racconti di un vecchio-giovane spellano novantenne.
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