“Tradizioni di maggio –Preci 2010”: al festival dell’8 e 9 maggio i protagonisti saranno i giovani studenti

Preci, 03/05/2010

Oltre 100 ragazzi delle scuole medie della Valnerina prenderanno parte all’inaugurazione del Festival di musica e cultura “Tradizioni di maggio” che avrà luogo a Preci sabato 8 maggio alle ore 10,00. Insieme a loro interverranno anche gli studenti dell’Università di Perugia e gli studenti del corso di demoetnoatropologia del corso post-laurea di Castiglione del Lago per approfondire i temi legati al “Piantamaggio”, un rito antico ancora praticato nella notte del 30 aprile e 1 maggio in alcune località della Valle del Campiano, proprio tra i comuni di Preci e di Norcia.
Dopo il taglio del nastro da parte del sindaco di Preci, Pietro Bellini, è prevista alle ore 11,00 una lezione-conferenza sul tema “Dal Piantamaggio al Maggio in Umbria” tenuta dal prof. Giancarlo Palombini, docente di antropologia visiva presso l’Università di Perugia e da Marco Baccarelli, musicista, ricercatore e presidente dell’associazione Sonidumbra.
Una lezione interessante, dinamica, piacevole per la presenza di cantori tradizionali, di esempi suonati dal vivo, di ascolti di registrazioni sul campo di diverse epoche nonché per la visione di filmati relativi alle fasi di un rituale entusiasmante e di un repertorio cantato (cantamaggio) ancora oggi praticato nella fascia appenninica della regione.
«Il Festival “Tradizioni di Maggio”– afferma il sindaco Pietro Bellini – è una importante occasione dal punto di vista turistico ma soprattutto per la valorizzazione della cultura locale tradizionale. Si tratta di una manifestazione fortemente legata alle culture orali del territorio e in grado di coniugare spettacolo e studio. Offre infatti la possibilità di approfondimenti specifici e preziosi per le programmazioni curriculari delle scuole o di altri istituti formativi che troveranno riuniti insieme, come coordinatori di importanti progetti culturali, il CEDRAV, il centro antropologico della Regione Umbria, l’Università degli Studi di Perugia e l’Associazione Sonidumbra».
Giunto alla seconda edizione, il Festival di Preci presenta quest’anno formule e spunti di interesse inediti nella Regione Umbria, come la mostra mercato degli strumenti musicali e quella dell’editoria sui temi legati alle culture tradizionali della tradizione. Nel primo caso hanno aderito costruttori di organetti, fisarmoniche, tamburelli, mandolini, chitarre, zampogne, flauti, ciaramelle provenienti da ogni parte d’Italia mentre per l’editoria ha aderito l’intera Associazione editori umbri.
Nel corso della rassegna tutti potranno diventare protagonisti partecipando agli stages pratici, ai seminari-lezioni, ai concerti, alla rassegna dei gruppi di maggiaioli ed alle officine, sorta di laboratori tradizionali in piazza dove è possibile ritrovare il gusto alla partecipazione attiva nelle forme tradizionali della nostra cultura: saltarelli, stornelli e balli.
Nelle intenzioni dell’Amministrazione comunale di Preci il Festival “Tradizioni di maggio” punta a diventare un appuntamento fisso per far incontrare musicisti, cantori, suonatori, ricercatori, artigiani, editori e costruttori oltre che tutti gli appassionati della cultura e delle tradizioni popolare.

Informazioni:
Comune di Preci
Tel. 0743/93781
e-mail: [email protected]
www.preciturismo.it