Inaugurata a Foligno la mostra Obiettivo sul patrimonio
Foligno, 12/04/2010
Centocinquanta anni di immagini dei siti Unesco italiani. La rassegna rimarrà aperta dal 12 aprile all8 maggio 2010.
Il sindaco Mismetti ha donato una anastatica della Divina Commedia stampata nel 1472.
E stata inaugura questa mattina a Foligno al piano nobile di Palzzo Trinci la mostra Centocinquanta anni di immagini dei siti Unesco italiani, organizzata dallIstituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, con la collaborazione del Comune di Foligno, della Federazione Italiana Club e Centri Unesco e del Club Unesco di Foligno e della valle del Clitunno.
Alla presentazione delliniziativa, svoltasi di fronte ad un folto pubblico e a numerosi soci dellUnesco giunti da ogni parte dItalia, sono intervenuti: Laura Moro, direttrice dellIstituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, Lucio Alberto Savoia, Ambasciatore Segretario Generale Commissione Nazionale Italiana Unesco, il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, il sindaco di Assisi e Presidente Associazione Città e Siti Italiani Patrimonio Mondiale Unesco, Maria Luisa Stringa, Presidente federazione Italiana dei Club e Centri Unesco e Clemete Marsicola, Responsabile del Laboratorio Fotografico dellIstituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione.
A fare gli onori di casa è stata la Presidente del Club Unesco di Foligno, Gabriella Righi, che ha ringraziato gli organizzatori, il sindaco di Foligno per laccoglienza delliniziativa cultutale a palazzo Trinci e il Presidente dellEnte Giostra Quintana, per la partecipazione di alcuni figuranti nei maestori abiti barocchi.
La Presidente Righi ha anche annunciato che lUnesco nazionale ha recentemente riconosciuto lAbazia si Sassovivo come monumento testimone di pace nel mondo.
La mostra fotografica documenta, mediante selezionate immagini, alcune delle quali antecedenti al 1854, 150 anni attenta ricerca suii 44 siti Unesco italiani, con lo scopo primario dellassociazione, che è quello del conoscere per conservare.
Le tipologie dei siti presi in esame variano da quelli ambientali, naturalistici e vulcanici, ai paesaggi culturali chre documentano antiche forme di uso del territorio, dagli inediamenti preistorici e scavi archeologici rappresentativi di diverse civiltà e epoche, alle emergenze medievali, rinascimentali e barocche, fino agli insediamenti industriali del primo 900.
Nel suo interevento, il sindaco di Foligno, Nando Mismetti, ha sottolineato il valore delliniziativa dellUnesco, esprimendo lonore per la città di Foligno di ospitare la rassegna.
Mismetti ha anche ribadito come sia da considerare un dovere etico intervenire per la salvaguardia del patrimonio culturale.
Al termine del suo intervento il sindaco di Foligno ha donato alla direttrice dellIstituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione, Laura Moro, una copia anastica della prima edizione della Divina Commedia, stampata a Foligno nel 1472 e alcune pregevoli pubblicazioni sul papazzo Trinci agli organizzatori della mostra Centocinquanta anni di immagini dei siti Unesco italiani.
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