Trasporti, progetto per la mobilità dolce in UmbriaFoligno, 02/03/2010 Definire una rete regionale di percorsi adatti al viaggio lento e sostenibile, capaci però di utilizzare tutte le reti di trasporto su rotaia e su gomma già esistenti e le loro infrastrutture, come le stazioni, ma anche le strade secondarie e i tracciati delle ferrovie dismesse: è lobiettivo del progetto pilota di mobilità dolce in Umbria promosso dallIcsim (Istituto per la cultura e la storia dimpresa Franco Momigliano) lAipai (Associazione italiana per il patrimonio archeologico industriale), LOfficina della Memoria di Foligno oltre ad una serie di associazioni che aderiscono a CoMoDo (Confederazione Mobilità Dolce). In questottica si svolgerà venerdì a Foligno un workshop (aula multimedia Auditorium San Domenico, ore 15,30) nellambito della giornata nazionale delle ferrovie dimenticate. Il progetto parte dalla convinzione che i percorsi di mobilità dolce e sostenibile costituiscano unopportunità per il recupero delle risorse dei luoghi attraversati mirando alla loro salvaguardia ha spiegato Renato Covino, presidente di Aipai. Allincontro di presentazione avvenuto stamani a Foligno sono intervenuti anche Alberto Pileri dellIcsim e Fausto Gentili dellOfficina della Memoria - è stato ricordato che liniziativa si pone lobiettivo di un rapporto con le istituzioni per creare un appuntamento annuale della mobilità dolce e sostenibile da tenersi in occasione della prima domenica destate. |