Palazzo Lucarini Trevi adesione di 40 classi scolastiche all'Officine dell’Umbria

Trevi, 19/12/2008

Il Comune di Trevi, in collaborazione con l’Associazione Palazzo Lucarini Contemporary, promuove anche per questo anno scolastico l’innovativa proposta di didattica artistica cui hanno aderito circa 40 classi di diversi gradi e istituti di diversi comuni umbri: dalla scuola per la prima infanzia di Foligno agli istituti superiori di Perugia e Terni, passando per Trevi e Campello. Officine dell’Umbria nasce nel 2004, con l’idea di portare ad una progressiva espansione territoriale la sensibilità e l’interesse per l’arte del nostro presente partendo dai più giovani.
È un processo che si compone di una prima parte, teorica, ed una, invece, più pratica, di laboratorio. Artisti di fama internazionale, infatti, ogni anno vengono invitati a condurre i workshop, della durata di tre giorni, dopo che gli operatori, per circa due mesi, hanno introdotto gli studenti alle nuove forme d’arte contemporanea. Alla fine, due mostre autonome coronano tutto il progetto. Nella
prima si espongono gli elaborati prodotti dagli studenti sotto la guida degli artisti; nella seconda, intitolata Premiata Officina Trevana, sono gli stessi artisti che, liberi dal vincolo didattico, propongono le loro opere. “Questo progetto conferma l’attenzione dell’amministrazione- ha detto il Sindaco Giuliano Nalli- comunale nel confronti delle nuove generazioni, consapevoli che la qualità del sapere è importante per il futuro dei nostri ragazzi: la sinergia tra amministrazione comunale e Palazzo Lucarini Contemporary, con questo progetto, è la risposta concreta ad un bisogno crescente di una espressione nuova, conforme a linguaggi diversi, di misurare la propria capacità creativa - ha terminato il Sindaco Nalli- nel momento di confronto con coetanei provenienti da esperienze formative dei comuni limitrofi." L'assessore alla Pubblica Istruzione Stefania Moccoli ha affermato che “con Officine dell’Umbria l’arte si rivela, uno dei migliori linguaggi, insieme
alla musica, attraverso il quale dialogare efficacemente coi giovani. Educare all´arte poi, - ha detto l´assessore Moccoli- è uno dei veicoli che incontra il favore di alunni e docenti, una disciplina con la quale la scuola funge da mediatore culturale nei confronti delle giovani menti degli studenti aprendo loro il piacere all’apprendimento, dando la possibilità di esprimere creatività e talento, entrando in contatto con nuove e diverse modalità espressive. Un’ esperienza unica – ha affermato l’assessore Moccoli- per mettere i ragazzi direttamente in contatto con il vero mondo dell'arte attraverso indimenticabili esperimenti di laboratorio con artisti di fama internazionale. Questo lavoro è il frutto di uno sforzo congiunto tra istituti scolastici e assessorati all’istruzione per qualificare e potenziare i pof, grazie alla professionalità degli operatori dell’Associazione Palazzo Lucarini e alla Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno – ha terminato
l’assessore Moccoli- che investe risorse nell’educazione all’arte contemporanea, ma soprattutto è reso possibile dalle tante passioni e competenze presenti nel mondo della scuola” .